“La nostra prima reazione di fronte all'affermazione di un altro è una valutazione o un giudizio, anziché uno sforzo di comprensione. Quando qualcuno esprime un sentimento o un atteggiamento o un'opinione tendiamo subito a pensare "è ingiusto", "è stupido", "è anormale", "è irragionevole", "è scorretto", "non è gentile". Molto di rado ci permettiamo di "capire" esattamente quale sia per lui il significato dell'affermazione.”
Carl Rogers 'La terapia centrata sul cliente'
Il terapeuta nel suo intervento mira a fornire un ambiente empaticamente di supporto, comprensione e cambiamento, in cui il cliente può esplorare i suoi problemi, sviluppare nuove prospettive, acquisire nuove competenze e lavorare verso il raggiungimento dei suoi obiettivi di benessere mentale. Si concentra sullo sviluppo del potenziale umano, la crescita personale e la ricerca di significato e autenticità nella vita, attuando così una visione di realtà differente, attraverso la confrontazione con l’altro. Questo comporta nell’individuo di sentirsi emotivamente soddisfatto, di essere funzionale ed efficace, ha una prospettiva positiva sulla propria vita, non si limita solo all'assenza di disturbi o sintomi psicologici, ma implica anche una sensazione di benessere emotivo, resilienza, autostima positiva, relazioni sociali soddisfacenti, un senso di scopo e significato nella vita, una buona gestione dello stress e la capacità di adattarsi ai cambiamenti e alle sfide della vita, inoltre di avere una percezione positiva di sé stessi, una buona autostima e fiducia nelle proprie capacità. Ciò include anche avere una buona consapevolezza di sé, accettazione di sé e una visione realistica delle proprie forze e debolezze. La terapia comporta un ascolto attivo e dinamico, empaticamente attiva ed autentica, volta ad un processo di comprensione, di come l’altro costruisce il proprio rapporto con se stesso, gli altri, il mondo.
Dott.ssa Giusy Ruggiero